venerdì 2 maggio 2014

Day 3: What do you define as a binge?

Dunque , io personalmente reputo il Binge un'abbuffata .
Ora ,quando parlo di abbuffata non mi importa tanto delle calorie assunte, che volendo si possono sempre eliminare, quanto del comportamento che assumo.

Prima non sapevo proprio cosa fosse il "binge" ,manco conoscevo questa parola se proprio devo essere sincera.
Eppure 3 anni fa io ne soffrivo, molto più di ora, cioè capitava che tutti i giorni io finissi pacchetti di merendine , patatine, nutella e piangessi da sola. All'epoca non rimediavo con lo sport ne` dicevo nulla ai miei e per questo ero arrivata al mio peso massimo ovvero 61 kg ( e forse anche di più , non lo saprò mai).

Comunque, ora mi sta capitando di nuovo solo che cerco di smaltire con lo sport , senza riuscire comunque a smaltire completamente tutto :/

Non hanno senso le mie abbuffate , mi spiego, se facessi la fame e assumessi poche calorie al giorno avrebbero un senso, ma siccome la fame non la faccio e mangio abbastanza tanto ( non posso fare altrimenti come sapete abitando con i miei ) queste abbuffate non sono giustificate.
Ma con certezza posso dire che mi capitano quando provo sentimenti quali solitudine, impotenza , bassa autostima, depressione.
E` bruttissimo perchè già stai male con te stessa, magari ti senti uno schifo e allora scatta un meccanismo per cui non si ragiona più e l'istinto animale ha la meglio.
Mi viene in mente un ' immagine che secondo me ci sta XD avete presente Naruto quando si trasforma nella volpe a nove code e una volta raggiunta la trasformazione finale e` solo istinto, rabbia, bestialità e non più ragione? Ecco , stessa cosa 0.0

Le mie braccia iniziano a muoversi autonomamente mentre il mio cervello sta cercando di imporgli di stare ferme, iniziano a prendere voracemente i cibi DOLCI più sfiziosi ( e quindi quasi sempre i più calorici) che ho in casa.
Nello stesso tempo mento a me stessa dicendo : si` si` tranquilla che mangio solo questo pezzo. E mentre lo dico già ho afferrato qualcosa.
Intanto di la` sento dei rumori e allora mangio ancora più velocemente , ormai i sapori non li sento più, passano in secondo piano.
Qualcuno entra , nascondo tutto e faccio finta di messaggiare e intanto penso che voglio , VOGLIO ancora un pezzo di cioccolato, una merendina , un cracker.
Appena ho di nuovo la cucina libera continuo ad abbuffarmi e iniziano i sensi di colpa, piano piano inizio a ritornare in me , ma piano piano proprio.
Nel frattempo mi mangio tipo altre 2 merendine , o altri 2 kinder maxi prima di rendermi conto di che ho fatto O_O
Inizio a toccarmi la pancia , la tasto, sopra ,sotto , e` un rito continuo , nella speranza invana che sia un'illusione e che in realta` non e` cosi` gonfia . Inizio a pensare alle cose che ho da fare, come metterci anche lo sport e per quanto tempo farlo e giungo cosi` ad eliminare un'attività di studio per poter fare sport.
Cosi` i sensi di colpa aumentano; sono un maiale che non sa controllarsi a 18 anni e in più per colpa di questo perdo tempo prezioso per lo studio!
E in più stasera Chissà cosa cucinera` mia mamma, le sue porzioni mega abbondanti, non ci voleva proprio, domani cosa ho? conservatorio? Perfetto allora a pranzo nulla, a colazione un the` , oppure caffè se poi a pranzo non mangio, e magari scendo 3 fermate prima cosi` cammino un po' perchè se ho le lezioni fino alle 19:30 poi non riesco neanche a fare 2 passi.

Poi cosa succede , mi sento talmente un'inetta che mi abbuffo ancora e cosi` si ripete sempre questo ciclo vizioso!
Fino a che non riesco a recuperare un po' di forza e fare i conti con il Binge proprio come sto facendo ora.

Che schifo!!

17 commenti:

  1. Essendo anoressica, le mie abbuffate erano simili alle tue ma, al contempo, molto diverse. Ora mi fa ridere, ma una volta reputavo l'assumere 400 calorie al giorno un'abbuffata. Nei periodi in cui cercavo di "mangiare normalmente" mangiavo sulle 800 (ed erano già tantissime per me che stavo praticamente sotto le 100 quasi ogni giorno) e se ne mangiavo 1000 o mille e qualcosa pensavo di essermi abbuffata e ricominciavo a restringere. Ho sempre saputo che, oggettivamente, quel numero di calorie era basso per gli altri ma 1. io avevo il metabolismo bloccato e assumendo 300 calorie il giorno dopo trovavo peso in più sulla bilancia o.O 2. per me è sempre stato il MODO in cui mangiavo a determinare l'uso della parola "abbuffata", più che la quantità. Era un impulso irrefrenabile, qualcosa che non riuscivo a controllare e che quindi mi faceva sentire in colpa, al di là della quantità di cibo assunta. Oltretutto, non mangiavo cose che mi piacevano o di cui avevo voglia, bensì quello che capitava, giusto per mangiare. Le mie "abbuffate" però sono sempre state conseguenti alla restrizione e ne ho avuto la conferma quando, dopo mesi di alimentazione DAVVERO normale (non 800 calorie per un paio di giorni -.-"), quell'impulso è sparito del tutto! Ora mangio - caloricamente parlando - molto più di quando mi "abbuffavo", ma la modalità è cambiata.

    Credo che il vero e proprio binge emozionale sia più difficile da debellare. Esso è per te quello che il non mangiare era per me : una strategia di coping, un modo per affrontare i problemi. Per questo penso che tu abbia bisogno di qualcuno che ti ri-educhi sotto questo punto di vista, dotandoti di altre strategie per affrontare e gestire i problemi e le emozioni negative. Per te, adesso come adesso, mangiare oltremodo è funzionale, nel senso che svolge per te un ruolo importante nella reazione agli stati d'animo di difficile gestione... Devi cercare di affrontare queste situazioni diversamente, senza "rifugiarti" nel cibo. Il problema di fondo non è alimentare, bensì psicologico.

    Un abbraccio!

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    1. Meno di 100 calorie? Ma i tuoi non si accorgevano?

      Comunque concordo sul fatto che c'e` un motivo psicologico alla base e sto cercando di capire quale sia esattamente, per questo anche ho iniziato la sfida :)
      Poi probabilmente questo mio comportamento e` dovuto anche ad un esempio sbagliato di mia madre . Pure lei ogni tanto passa momenti difficili e si abbuffa, questo le capita soprattutto quando litiga con mio padre o quando la porta all'esasperazione. Io ho sempre avuto di riferimento soprattutto la figura di mia mamma, ho adottato per certe cose il suo pensiero, i suoi modi di fare e dunque anche il comportamento col cibo. Pensa che avevamo pure iniziato insieme la dieta Dukan e poi quando lei ha iniziato a cedere ho ceduto anch'io..
      Stessa cosa con i dolci. A volte lei non riesce a fermarsi e mangia tanto, per riempire il vuoto, e io ho assunto lo stesso atteggiamento purtroppo :/

      Comunque grazie che mi stai dietro e mi aiuti!!!:)

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    2. Anche mia madre è un po' così ! Da adolescente poi lei faceva diete su diete per poi abbuffarsi.. E una volta ha avuto un periodo di bulimia.
      Begli esempi le nostre mamme :) magari il dca è qualcosa di genetico ahah xdxD

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    3. Certo che se ne accorgevano xD mangiavo tipo una albicocca al giorno, SE mangiavo xD anche bere acqua mi faceva venire la nausea, la dovevo bere col cucchiaio o.O in più era palese anche per la quantità di attività fisica e per il peso xD ma non c'è nulla di più sbagliato che costringere una anoressica a mangiare, quindi non mi hanno (parlo al plurale ma in realtà vivo solo con mia madre) obbligata a mangiare... Anche perché obbligare me a fare qualcosa è impossibile, l'avrei uccisa e non scherzo.

      Comunque molti comportamenti vengono appresi per imitazione, è assolutamente normale, quindi credo che tu abbia ragione riguardo a tua madre.

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    4. Risposta a Barbara:
      Sai che avevo letto su una rivista che alcuni scienziati pensano che i DCA siano genetici??
      Non so poi se e` una delle tante storie che inventano o sia realmente vera..:)

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    5. Riposta a Viellina:
      Fatico a credere e a immedesimarmi con quello che mi hai detto O_o
      In casa mia e` esattamente l'opposto!
      I miei mi hanno obbligata a mangiare e per questo ora mi ritrovo ad abbuffarmi di continuo.
      Verso ottobre / novembre i miei erano arrivati al punto tale da non permettermi di alzarmi da tavola finche` non mangiavo un panino intero, mia mamma guardava sempre cosa mangiavo e quanto con tanto di commenti, se mangiavo troppo lenta era un problema idem se mangiavo troppo alla svelta, se lasciavo indietro l'olio mi obbligavano a mangiarlo col pane, mi portavano a casa dolci a cui non potevo resistere e si lamentavano e mi urlavano contro quando facevo sport tanto che ora lo faccio di nascosto, ogni venerdi` mia mamma mi pesava.. Eh si ` che non facevo di certo la fame..Insomma la situazione era diventata opprimente e con la maturita` proprio non potevo reggere..mi hanno fatto una sorta di lavaggio del cervello e ora mangio poco di piu` ( controvoglia) per non sentirmi cosi` oppressa e spiata.. Infatti ora non mi dicono piu` nulla , anche perche` vedendo la mia notevole perdita di controllo hanno capito di aver avuto la meglio.persino mio papa` interveniva , quello che si e` sempre fregato della sua famiglia, con interventi molto offensivi ( come sempre) e io stavo davvero male:(
      Non mi sentivo a mio agio a casa mia e comunque se dovessi restringere ancora rischio di vivere la stessa situazione.. Per questo sto aspettando di andare all'universita` e fare quel cavolo che ne ho voglia :)
      In casa mia funziona cosi` o fai come dicono/pensano loro o fai come dicono/ pensano loro. Poi descritti cosi` sembrano dei mostri e so che il loro modo di agire e` sbagliatissimo ma so che lo fanno per il mio bene.
      Poi calcolca che non avevo neanche l'appoggio delle mie sorelle:(
      Anzi e` stata proprio una delle 2 a montare la testa a mia mamma e farle rendere conto di cosa facevo per dimagrire! Se non fosse stato per lei mi sarei risparmiata situazioni snervanti!! -_-

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    6. Con me una cosa del genere sarebbe stata impossibile. Io non sono una che sta zitta e subisce, io sono una che sbotta male... Che alza le mani, che minaccia il suicidio. Mai e poi mai avrei lasciato che mi obbligassero, li avrei minacciati con un coltello o che so io. Lo so che non è normale ma non avrei MAI permesso a qualcuno di intralciare il mio dimagrimento.

      Tu non hai idea delle crisi isteriche che avevo quando ero nel pieno della malattia : scene impressionanti, da pazza furiosa .-. Una volta, mentre il mio ex mi teneva da dietro, ho tirato un calcio a mia mamma talmente forte da causarle un sanguinamento uterino... Per non parlare di lanci di piatti, pentole ecc e di coltelli puntati verso me stessa o verso gli altri.
      Ero fuori di testa.

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    7. Oh cavolo non ne avevo idea , mi spiace O_O
      Ecco le nostre madri sono proprio l'opposto allora perche` in questo caso mia mamma sarebbe passata alle botte e penso che se avessi fatto anch'io cosi` non sarei ancora quiXD pero` devo ammettere che vorrei aver avuto anch'io questo atteggiamento ribelle piuttosto che acconsentire.. Ovvio anch"io mi sono lamentata ma mi sono limitata altrimenti..
      Ti ammiro molto per il coraggio che hai anche a parlarne non deve essere facile per te..
      Ma ora come stai? Spero meglio per te e per chi ti vuole bene:)
      Comunque e` davvero difficile il compito dei genitori e di fronte a certe situazioni e` sempre difficile intervenire nei migliori dei modi...

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    8. Molto, ma MOLTO meglio :) ovviamente il carattere di base è lo stesso, ma l'anoressia esasperava molto il tutto!

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    9. Mia mamma è identica alla tua, Anna. Anche a me hanno sempre obbligata a mangiare. Solo che ora che sono ingrassata decisamente, mia mamma sembra odiarmi. Non le piace il mio corpo. E mi leva il cibo come a te, ma non per il mio bene. Lo fa anche mia nonna, tutti lo fanno. Anche a me avrebbe uccisa di botte se mi fossi ribellata. Ma non solo con le botte, mia mamma mi tira le ciabatte, i bastoni, mia mamma avrebbe usato la cinghia. Anche mio padre. Altro che scenate! Poi di mio sono molto accondiscendente. Subisco tutto. Ti abbraccio!

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  2. Anche io, reputo abbuffata il modo in cui assumo il cibo e non tanto la quantità (e quindi le calorie che assumo). Oggettivamente mi rendo conto che la quantità di abbuffate si è notevolmente ridotta, ma solo grazie a un fattore: gli amici.
    Anche io, come te, mi abbuffo quando mi sento di nuovo sbagliata, stupida, triste, sola. E allora c'è solo un modo per non sentirmi così, circondarmi di persone che non mi fanno sentire fuori posto.
    Chiedi di uscire, di andare a fare una passeggiata in campagna o al lago, di studiare insieme, di fare una maratona di film, semplicemente di stare insieme a qualcuno. A me ha aiutato tanto.
    Però per il resto concordo con Viellina, il problema di fondo è psicologico, e bisogna che tu non agisca solo sul problema calorie/peso ma sopratutto sui motivi che ti portano ad abbuffarti e li superi.
    Un abbraccio :)

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    1. Sai non hai tutti i torti, il problema e` che mi chiudo molto in me stessa e non esco molto in questo ultimo periodo.poi devo anche aggiungere che non sempre riesco ad uscire se non sono perfetta o quasi ( trucco, capelli, vestiti , fisico) e quindi capisci che non e` molto facile uscire per me.
      Esempio se i capelli non mi stanno apposto io non esco, se ho la pancia gonfia non esco, se non ho tempo per truccarmi non esco -_-"
      Ho troppa paura del commento della gente e quindi mi risulta difficile poi uscire.

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    2. Anche io durante la Dukan se non ero perfetta non uscivo :) passavo ore ed ore a prepararmi .. Mia sorella si lamentava sempre che ci mettessi troppo, mentre ora ci metto pochissimo, non mi trucco neanche, metto i miei soliti vestiti basici o " uniforme da grassa in fase di dimagrimento / work in progress" ed esco.. Non senza occhiali da sole, perché ho paura dello sguardo della gente, quello si.
      Non so. Bisognerebbe trovare un equilibrio. Prendersi cura di se stesse senza esagerare. E soprattutto smetterla con tutti questi complessi. In giro se ne vedono delle belle. Ragazze che neanche si depilano .. A questo punto, sticavoli. Tanto nessuno sta lì a fissarti :)

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  3. Mi comporto anch'io esattamente come hai descritto.. quando mi abbuffo e come se qualcosa si impossessasse di me.. lo faccio di nascosto.. e dopo mi sento uno schifo totale.. capisco il tuo problema ti sono vicina <3

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  4. Oggi ti sono particolarmente vicina :) condivido esattamente la stessa visione che hai del Binge. È semplicemente una cosa priva di senso. Ti abbraccio <3

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